Questo blog è accessorio al mio sito principale >> LE ESCURSIONI DI GIULIANO VERBI

giovedì 19 gennaio 2017

ISLANDA 21-27/8/14

L'ultima tappa di quest'affascinante viaggio nell'estremo Grande Nord è la più settentrionale capitale europea, l'islandese Reykjavik, adagiata in un golfo protetto del Mare di Groenlandia (Oceano Atlantico), nell'estremo SO dell'isola. Affacciata su un porto naturale sempre libero dai ghiacci, Reykjavik è il più grande centro abitato del Paese e presenta un aspetto tipicamente moderno. Il mare compenetra ogni parte della vita della città ed è estremamente suggestivo incamminarsi sia per le vie della linda città sia lungo le rive, osservando lo sky-line della Capitale, giungendo sino al porto, dove le imbarcazioni si dipartono per delle escursioni nell'Oceano Atlantico, sia dove si respira la vita dura dei pescatori indomiti, che rientrano dal mare aperto. Piccoli ma accoglienti locali consentono ai visitatori di assaporare la cucina islandese, che, specie lungo la costa, è essenzialmente a base di ottimo pesce, nonchè, colloquiando con i disponibili ed indaffarati gestori, di apprendere le storie di vita della città.
Giovani, adulti e pochi anziani popolano le vie della città, sfidando il freddo vento che sferza sottilmente Reykjavik: è uno dei volti autentici del Grande Nord. E' del più vivo interesse, poi, raggiungere per vie secondarie, dove non è difficile scambiare un dialogo con i curiosi autoctoni, i luoghi topici della cultura e della storia della città: su tutte, certo, l'immensa cattedrale, alta su un promontorio dominante il centro, cosiccome i palazzi governativi e l'elegante e sobria Höfdi a ridosso della riva del mare, dove si tenne il summit Reagan-Gorbacev nel 1986, un'importante pagina del confronto tra le Superpotenze sul tema del nucleare.
L'Islanda, "l'isola di ghiaccio dal cuore di fuoco", ha catturato, con i suoi paesaggi, le sue storie e le sue peculiarità, parte di me: impossibile ripartirne affatto nostalgici, ovvero non considerare di ritornarvi.

Goda Ferd, Island!







domenica 8 gennaio 2017

CRNI KAL (SLOVENIA) 10/12/16

Terminiamo l'anno escursionistico, percorrendo la traversata dei borghi della bassa e media Valle del Risano, uno dei temi delle nostre uscite.
Il percorso, lungo, ma non faticoso, permette di approcciarci a diversi motivi d'interesse storico, naturalistico e culturale, che sono perlopiù poco conosciuti, ma che destano il più vivo interesse. Il 900, ad esempio, si fa subito "vivo" con le testimonianze della "linea Morgan" e della "Ferrovia Parenzana", il Medio Evo, invece, lascia le sue tracce specialmente a fine tappa, quando un imponente fortilizio ed un antico villaggio raccontano di quei tempi; la civiltà contadina, invece, ci accompagna lungo tutto il cammino, presentandoci le sapienti opere di adattamento del terreno, qui fertile, alle redditizie coltivazioni della vite e dell'ulivo. Sono, queste, tutte storie correlate allo scorrere del Fiume Risano e della sua penetrabile valle, che hanno permesso, nel corso della storia, l'insediarsi di comunità, popolazioni e famiglie, non sempre convissute in pace e prosperità. E' la storia del Risano, che oggi noi idealmente ripercorriamo, seguendolo lungo i suoi suggestivi meandri.

Buon cammino e Felici Feste!